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Iniziative in corso

♦ CRONOPROGRAMMA
Ultime iniziative organizzate Iniziative in corso
Breve presentazione dei progetti
INIZIATIVE DA PROMUOVERE PER LE SCUOLE

CONCORSO per  i giovani:  "Festival del turismo scolastico"
Proposta: Antonio Giannandrea e Nicola Prozzo
LABORATORI DIDATTICI
Iniziativa (OML) Laboratorio Molisano della Legalità
Area didattico-naturalistica
ERBE SPONTANEE MANGERECCE - 1
https://www.youtube.com/watch?v=ZJ2U3nrKRmU&t=200s
ERBE SPONTANEE MANGERECCE - 2
https://www.youtube.com/watch?v=y2VHhOfbhDY&t=104s
ERBE SPONTANEE MANGERECCE - 3
https://www.youtube.com/watch?v=jSRmIhvmoMo&t=100s
William Mussini presenta il suo libro presso la 'Biblioteca Zampini' (ADN) di Matrice - 4
https://www.youtube.com/watch?v=s53iDumC4CU
Fattorie didattiche
https://www.facebook.com/clikkamolise/posts/fattorie-didattiche-da-visitare-in-molise/3578603678821699/
Laboratori didattici ambientali
Montedimezzo
Laboratori didattici archeologici
Altilia, Saipins, Pietrabbondante, Monte Vairano, 
Laboratorio didattico paleolitico
Museo Paleolitico Isernia
Laboratori didattici tradizioni
Campobasso, Agnone, Larino,
Laboratori didattici mestieri
Tombolo, Rame, ceramica, terracotte, formaggi, dolci
Laboratori didattici scientifici
Museo scienze UniMol Isernia, Speleologico grotte e murge, Fossili Matese
Laboratori didattici castelli
Pescolanciano, Macchiagodena, Rotello, Monteroduni,
 Partecipanti gruppo: (ogni socio può chiedere di partecipare e collaborare al gruppo)
PROGETTI
Editoriale – Storytelling del progetto
Stesura di un racconto
Proposta Pasquale Di Lena

Portale web e social networks
Proposta: Antonio Giannandrea
  • Portale
  • Social networks
  • Streaming video live
  • Canale 604
  • Chat “Molise città ideale”
  • Chat “Molise turismo sinergie”
Progetto "Molise chiama Molise"
Proposta: A.Giannandrea, N.Prozzo
  • Incontri con i Molisani nel mondo
  • Emigrazione e immigrazione
Ambiente e paesaggio
Proposta: Rutigliano Oreste e Vignone Fiore
  • Tutela e conservazione
  • Denunce
  • Petizioni
Brand Molise
Proposta: Rutigliano Oreste, Antonio Giannandrea
Logo
Disciplinare marchio di qualità

Webinar
Proposta: Antonio Giannandrea
2 incontri mensili

TURISMO SLOW ED ESPERIENZIALE
Proposta: Antonio Giannandrea Attivazione nuove convenzioni con associazioni
A.Giannandrea

Attivazione convenzioni Aziende
Partecipanti gruppo: (ogni socio può chiedere di partecipare e collaborare al gruppo)
  1. Progetti europei di partenariato
    Proposta: Antonio Giannandrea
    Erasmus plus
    Next Generation EU 
  2. Convegni  e mostre
    Turismo Culturale
    Turismo esperienziale
    Mostre
    A.Giannandrea
  3. Elenco progetti
  • Convegno sul Turismo enogastronomico
  • Convegno "Sviluppo sostenibile e Turismo nel Molise Centrale:ecosistemi, tratturi e parchi"
  • Concorso per le scuole “Festival del turismo scolastico”
  • Convegno: Molise città ideale
  • Turismo scolastico: Progetto “Sulle orme di……”
  • Turismo culturale: progetto Edutainment
  • Valorizzazione dei treni storici e delle tratte interne su rotaia
  • Fattorie didattiche
  • Laboratori didattici
  • Gli spazi della memoria
  • Dieta mediterranea e patrimonio culturale e alimentare
  • Collaborazione a "Cammina Molise"
  • Collaborazione con il Convitto Nazionale "M.Pagano"
  • Convegni da ottobre 2021 a ottobre 2023
Convegno: Molise città ideale (Una città chiamata Molise)
Proposta: A.Giannandrea e N.Prozzo
Riproponendo la proposta lanciata a suo tempo dal prof. Domenico De Masi, nativo di Rotello, titolare della cattedra di Sociologia alla Sapienza di Roma, sotto il titolo “Quella città vivibile chiamata Molise”, il giornalista Giuseppe Tabasso, sul suo libro “Il Molise che farne?”, auspica vivamente che qualcuno rilanci la geniale intuizione dell’illustre sociologo molisano  che vedrebbe il Molise assoluto protagonista di un laboratorio sperimentale su scala nazionale ed europea.
Molise città ideale, dove ognuno vorrebbe vivere, è l’utopico scenario che Domenico De Masi, che studia per mestiere i problemi dello sviluppo, delineò nel primo numero della rivista Molise di alcuni anni fa. Togliendolo da un ingiusto dimenticatoio, il giornalista Giuseppe Tabasso, anche lui molisano, ripropone l’idea con la speranza che qualcuno la rilanci promuovendo dei convegni per farne la base di un vero e proprio programma operativo. Forse tocca alla nostra associazione realizzarlo? La nostra associazione ha fatta propria la visione del Molise di una moderna Città ideale o Città-campagna ideale attraverso lo storytelling progettuale promosso da Pasquale Di Lena per la sua organizzazione urbanistica, le sue tradizioni e le sue peculiarità storico-culturali. Tutto questo apre un ampio scenario di azione da intraprendere nel cotrso del 2022 con l’organizzazione di un grande convegno, in una sede prestigiosa del capoluogo, per presentare nel modo migliore l’Associazione alla stampa ed al grande pubblico.

Concorso per le scuole “Festival del turismo scolastico”
Proposta: A.Giannandrea e N.Prozzo
Concorso regionale rivolto agli Studenti delle Scuole superiori e ai loro professori indetto dalla Direzione Scolastica Regionale del Molise d’intesa con “Molise Città Ideale”. L’iniziativa viene presentata al pubblico ed alla Stampa nel corso della prima edizione del Festival del Turismo Scolastico a Campobasso il 22 novembre 2022.
Possono partecipare al Concorso le prime 4 Classi delle Scuole Secondarie di II° grado, statali e paritarie, di tutto il Molise e i loro docenti (massimo 3) che hanno curato la preparazione e/o l’accompagnamento della classe al viaggio d’istruzione nel corso dell’anno scolastico 2021/2022.
I partecipanti produrranno degli elaborati che faranno riferimento alla gita svolta dalla classe nell’anno scolastico 2021-22 e 2022-23. Gli elaborati dovranno pervenire a Molise Città Ideale entro il 15 giugno 2022.
La forma di espressione degli elaborati è a libera scelta della Classe: l’elaborato inviato potrà contenere un insieme di immagini e/o testi, i più diversi (come ad esempio racconti, diari, guide, fotografie, reportage, dépliant, manifesti, video, spot, corti, sceneggiature, disegni, ecc.), a condizione che il tutto sia inserito su un supporto multimediale rigido o online e che venga descritto l’intero iter del percorso didattico realizzato.
Le 3 Classi finaliste, con i loro docenti, saranno ospiti dei promotori e delle aziende sponsor e si riuniranno presso il la sala convegni della Provincia di Campobasso il 20 ottobre 2023.  Agli studenti vincitori ed ai loro docenti verrà offerto, con spostamento in autobus, un percorso guidato attraverso le aree archeologiche di Altilia, del Museo del Paleolitico di Isernia e della Riserva Mab di Montedimezzo della durata di un’intera giornata.
Con questa iniziativa, l’associazione “Molise città ideale”, assolverà al suo scopo di avviare un innovativo meccanismo di sviluppo del turismo sostenibile, inteso anche quale mezzo di conoscenza del patrimonio culturale e ambientale del proprio territorio ed in particolare intende:
- Valorizzare la programmazione didattica e culturale della Scuola e l’azione dei docenti per tradurre i viaggi d’istruzione in esperienze di apprendimento e di crescita della personalità
- Sensibilizzare gli alunni alla conoscenza e tutela del patrimonio culturale e ambientale nelle sue diverse manifestazioni
- Coinvolgere gli studenti in progetti che li rendano protagonisti del proprio viaggio e consapevoli delle importanti peculiarità storiche, artistiche e paesaggistiche dei luoghi visitati
- Promuovere la dimensione interculturale del viaggio d’istruzione e le sue ricadute nella crescita culturale ed umana dello studente, oltre che nello svolgimento dei programmi curriculari
- Incentivare la conoscenza del territorio in cui si vive, contrastando le varie manifestazioni di sradicamento
 
Turismo scolastico: Progetto “Sulle orme di……”
Proposta: A.Giannandrea e N.Prozzo

Il progetto di turismo scolastico proposto dall’Associazione “Molise città ideale” persegue l’intento di far conoscere e promuovere il territorio regionale, la cultura, la storia, gli usi e costumi, l’artigianato ed i sapori tradizionali del Molise agli alunni delle scuole molisane ed ai visitatori di altre regioni.  Questa finalità, di forte valenza didattica, impegnerà l’associazione a svolgere, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, un importante ruolo guida all’interno della Scuola, individuando vari settori di attività nelle quali le scuole potranno operare.
Alcuni anni fa il progetto coinvolse centinaia di studenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado ed anche quelli provenienti da varie regioni italiane ed europee, rendendo protagonisti soprattutto gli studenti delle scuole molisane attrici dell’accoglienza nello svolgimento di varie mansioni.
Molte delle persone che hanno seguito l’iniziativa, possono rendersi disponibile a offrire la loro esperienza per il rilancio dell’iniziativa che è riuscita a creare una rete di scuole sull’intero territorio nazionale con le quali le scuole molisane hanno avuta la possibilità rapportarsi per attivare scambi di carattere turistico.
Di particolare rilievo i convegni nazionali sul turismo scolastico svoltisi presso le sedi dell’Università del Molise e presso la Riserva della Biosfera di Montedimezzo i cui risultati possono offrire spunti interessanti per il rilancio dell’iniziativa. Molto interessanti i percorsi sperimentati delle aule didattiche itineranti e dei laboratori didattici archeologici, scientifici e ambientali utilizzando il treno storico per gli spostamenti.
 
Turismo culturale: progetto Edutainment
Proposta: A.Giannandrea e N.Prozzo
La linea progettuale, che è frutto di una collaborazione tra l’IRRE Molise, la Provincia di Campobasso, Federcultura e Italtech Solutions, fu presentata all’attenzione della Regione Molise nel 2007 e da me esposta nel corso del Convegno nazionale sul turismo scolastico presso l'Aula Magna dell'Università del Molise. Il Progetto non è stato sostenuto dall’ente regionale, ma con qualche modifica ed integrazione è ancora di grande attualità.
Sfruttando l’opportunità dei previsti nuovi cospicui finanziamenti europei nel settore del turismo, che dovrebbero rendersi disponibili prossimamente, si potrebbe tentare di presentarlo e sostenerlo d’intesa, eventualmente, con altri soggetti partner.
E’ un progetto fortemente specialistico, basato sull’innovativo concetto di edutainment  che intende:
  • VALORIZZARE IL PATRIMONIO STORICO-ARCHEOLOGICO ED AMBIENTALE DEL MOLISE
  • REALIZZARE UNA REALE INTEGRAZIONE TRA L’OFFERTA RURALE, AMBIENTALE, CULTURALE E RICETTIVA DELLA REGIONE
  • CREARE UN “PROGETTO DI SISTEMA “ IN GRADO DI CONTRIBUIRE A POSIZIONARE CORRETTAMENTE IL “PRODOTTO TURISTICO MOLISE”, ANCORA PRIVO DI UNA PROPRIA IDENTITA’ CARATTERIZZANTE
Edutainment è un termine coniato negli Stati Uniti e ormai adottato in tutto il mondo, è nato dalla fusione delle parole educational (educativo) ed entertainment (intrattenimento): apprendere con piacere, quasi giocando!
Riconnettendo tale progetto ai progetti di marketing turistico di valenza regionale e locale, in armonia con le linee strategiche della Regione Molise e degli Enti Locali, si può imprimere una notevole spinta alle politiche culturali e turistiche dell’intero territorio.

Valorizzazione dei treni storici e delle tratte interne su rotaia
Proposta: A.Giannandrea e N.Prozzo
Sulle pagine nazionali e regionali le notizie che riguardano la rivalorizzazione delle tratte ferroviarie interne aprono nuove prospettive allo sviluppo di un nuovo tipo di turismo viaggiante su rotaie. La Fondazione Trenitalia e varie associazioni si sono impegnate per rivitalizzare il tratto ferroviario della cosiddetta Ferrovia dei Parchi (nota come Transiberiana d’Italia), da Isernia, Carpinone e Sulmona con i cosiddetti treni storici che richiamano il grande successo ottenuto diversi anni fa dal progetto “Sulle orme di….” sulla tratta Campobasso, Carpinone, Sanpietro Avellana. A questo si aggiunge il programma di Trenitalia da realizzare per il 2023 del cosiddetto Treno della Dolce Vita, per il turismo di lusso che porterà sui percorsi interni di tutta Italia grandi numeri di turisti  attraversando anche il Molise  da Termoli, Campobasso, Castel Di Sangro proseguendo per Roma. Nella prospettiva anche della riattivazione della linea ferroviaria molisana, non è lungimiranza cominciare a pensare di offrire nuovi itinerari nel Molise su rotaia. Forte dell’esperienza acquisita da alcuni di noi del percorso delle storiche carrozze Corbellini, l’Associazione potrebbe offrire un prezioso contributo all’affermazione del turismo dell’aula itinerante, non solo per le scuole, ma per i tanti turismi esperienziali.
Treno Campobasso-Sanpietro Avellana. Aula didattica itinerante Rai Educational: https://www.dropbox.com/s/10yi3bonb14223m/Rai%20Treno%20Montedimezzo.mp4?dl=0  - 
Lancio progetto "....sulle Orme di....." - IRRE Molise  https://www.dropbox.com/s/0hwwihrg1gia6q0/Treno%20Montedimezzo.mp4?dl=0

Fattorie didattiche
Proposta: A.Giannandrea e N.Prozzo
Un’attività di grosso valore educativo e culturale è rappresentata dalle fattorie didattiche.
La fattoria didattica è un’azienda agricola o agrituristica in cui si fanno attività educative “attive”, in particolare per bambini e ragazzi. L’azienda resta una realtà produttiva a tutti gli effetti, la didattica è un’integrazione alle normali attività. Le attività proposte della fattoria sono tenute da personale specializzato. L’obiettivo della fattoria didattica è diffondere la conoscenza sulle attività svolte in fattoria, coinvolgendo gli ospiti (bambini, ragazzi e anche adulti) nella realizzazione di un “prodotto” tipico o in altre attività agricole, come la raccolta di prodotti ortofrutticoli.
La qualifica di Fattoria Didattica è conferita dalle singole amministrazioni regionali (talvolta anche dalle singole provincie), sulla base del rispetto di alcuni parametri, definiti da un documento che è chiamato “Carta della qualità”. Gli operatori che vengono a contatto con i visitatori e preparano le lezioni e le attività devono aver frequentato corsi abilitanti per l’“animazione didattica in fattoria”. L’associazione che può farsi promotrice di questo tipo di iniziativa potrà rappresentare il punto di verifica delle qualità dell’offerta delle fattorie presenti nella regione e coinvolgere le aziende presenti sul territorio indicando l’iter per trasformare un’azienda agricola in Fattoria Didattica accreditata dalla Regione.
Le Fattorie Didattiche creano contatti fra mondo urbano e rurale. Aprono al pubblico le le aziende agricole attraverso la promozione e l’educazione. Diffondono nelle nuove generazioni e nella società tradizioni e usanze della cultura contadina. Ancor più importante, le fattorie didattiche valorizzano i mestieri e la manualità artigianale con l’esperienza diretta.
La valenza educativa del progetto e la possibilità di riqualificare le attività agricole come fonte di reddito complementare e strumento di marketing contribuiscono alla sempre maggiore popolarità dell’iniziativa in Italia e nel mondo.
La modernità, l’urbanizzazione e l’industrializzazione ci hanno resi poco attenti alle attività delle campagne, ai prodotti locali e alle trasformazioni che questi devono subire prima di arrivare al supermercato e poi alla nostra tavola. Le Fattorie Didattiche rappresentano il luogo ideale in cui osservare di persona la natura e il lavoro agricolo.
Con la guida di operatori qualificati, adulti e bambini imparano a conoscere meglio l’ambiente rurale, le piante, gli animali e i prodotti della terra. Si cimentano in attività agricole tipiche e in antichi mestieri.
L'associazione si farà promotrice di visite alle fattorie didattiche operanti nel Molise presso le scuole del regione e dei territori limitrofi. Prenderà contatti con le aziende a nome delle scuole interessate e, per facilitare la scelta, illustrerà le caratteristiche di ciascuna azienda in merito ai percorsi didattici adottati dalla scuola.
Fattorie didattiche in Molise
Fattoria didattica "Le volpi e l'uva"(Larino)
Agriturismo Tenuta Colle S.Pietro (Campobasso)
La Fattoria dell'Oasi (Guardiaregia)
Fattoria Tenuta Due (Castelpetroso)
Fattoria Staffoli Horses (Agnone)
Masseria Santa Lucia (Agnone)
Fattoria Guado Cannavina (Capracotta)
Oleificio Di Matteo (Castel San Vincenzo)
Fattoria Virginillo e Vitullo (Civitanova del Sannio)
Fattoria Fantone (Forlì del Sannio)
Fattoria Rossi (Forlì del Sannio)
Fattoria Colantuono (Frosolone)
Boscopiccolo - Micromacrobosco (Isernia)
Roger Allevamenti (Isernia)
Fattoria Ruscitto (Macchiagodena)
Azienda agrituristica Taverna Verdicchio (Rocchetta al Volturno)

Laboratori didattici
Proposta: N.Prozzo e A.Giannandrea
l laboratorio didattico è il luogo di approccio cooperativo più efficace per gli studenti: è l'ambiente in cui si concretizza un nuovo modello di insegnamento/apprendimento a sostegno del percorso formativo scolastico fondato sulle interazioni fra gli attori del processo didattico. Il laboratorio è concepito come una metodologia didattica innovativa, svolta al di fuori dell’ambito scolastico, che coinvolge tutte le discipline e consente agli studenti di acquisire il “sapere” attraverso il “fare”, dando forza all’idea che il laboratorio è il posto in cui si “impara ad imparare” per tutta la vita. In particolare è da tener presente che all’interno dell’associazione ci sono delle competenze acquisite in anni di esperienze professionali nel mondo della scuola in cui le discipline possono giovarsi di momenti laboratoriali. In una serie di convenzioni con i singoli istituti scolastici e a livello regionale con una intesa con la Direzione Scolastica Regionale, l’associazione “Molise città ideale” può realizzare dei laboratori didattic,i con i docenti delle specifiche discipline e con gruppi di studenti della stessa classe, coinvolgendo soci che hanno elevate competenze nei seguenti ambiti disciplinari a supporto delle scuole.
Laboratori didattici ambientali
Montedimezzo
Laboratori didattici archeologici
Altilia, Saipins, Pietrabbondante, Monte Vairano, 
Laboratorio didattico paleolitico
Museo Paleolitico Isernia
Laboratori didattici tradizioni
Campobasso, Agnone, Larino,
Laboratori didattici mestieri
Tombolo, Rame, ceramica, terracotte, formaggi, dolci
Laboratori didattici scientifici
Museo scienze UniMol Isernia, Speleologico grotte e murge, Fossili Matese
Laboratori didattici castelli
Pescolanciano, Macchiagodena, Rotello, Monteroduni,
 
Gli spazi della memoria
Proposta: Fioravante Vignone
Il Molise è terra dalla storia millenaria. Le varie popolazioni che vi si sono avvicendate nella frequentazione e delle quali ogni molisano di oggi porta con sé un’eredità, che se non proprio genetica, è certamente culturale, hanno lasciato sul suo suolo i segni straordinari della loro vicenda, finendo per plasmare un paesaggio il cui imprinting fa di ogni persona che vi è nata e vissuta, anche soltanto per poco tempo, un Molisano, prima ancora che un Italiano.
Il territorio o meglio, il paesaggio inteso come la somma dei contenuti che emergono dalla sua percezione, costituisce l’identità delle comunità, e rappresenta quello che ancora oggi si può definire con la parola Patria. Le patrie sono tante: quella locale, quella regionale, macroregionale e infine nazionale e ad ognuna di esse corrispondono paesaggi continuamente più vasti, con sempre più spazi, cose, storie, sentimenti, che lo definiscono in insiemi sempre più inclusivi. In questo quadro di lettura e rappresentazione del territorio e considerato che in ogni borgo e paese grande o piccolo che sia, esistono “spazi” particolarmente significativi e propriamente identitari per le comunità locali che vi risiedono, è da ritenere che sarebbe oltremodo utile far emergere ed apprezzare questo particolarissimo patrimonio, fatto spesso anche da luoghi, edifici e cose apparentemente di scarsa rilevanza, sia materiali che immateriali, che invece costituiscono per questa loro particolare qualità, beni preziosi da conservare e proteggere.
Detti beni andrebbero finalmente censiti e fatti conoscere per poterli apprezzare, tutelare e, se occorre, restaurare e recuperare per restituirli “funzionanti” alle loro comunità e trasmetterle alle future generazioni. Censire tale patrimonio non è però semplice, soprattutto, non può essere fatto da estranei se non accompagnati e supportati, nella ricerca, dalle comunità locali stesse,  le sole in grado di poterne apprezzare e testimoniare l’autentico carattere identitario.
Da queste considerazioni e dalla consapevolezza di quanto  sia vasto il patrimonio culturale che versa in condizioni di degrado e abbandono, è maturato il presente progetto  che si configura come un’iniziativa dalle grandi opportunità e possibilità di riuscita se, come auspicabile,  si riuscirà a conseguire l’adesione e il coinvolgimento di molti soggetti e, successivamente, a mettere in atto, concrete e tangibili attività di valorizzazione, non escluso anche qualche concreto intervento di restauro e recupero.

Dieta mediterranea e Patrimonio Culturale Alimentare
Proposta: Filomena Pizzuto,
Il progetto nasce dall’esigenza di salvaguardare il patrimonio immateriale dell’umanità nel Molise, rappresentato da una grande varietà di ricette tradizionali basate sui principi della Dieta Mediterranea. In particolare si andrà ad analizzare come si sono trasformati gli stili di vita dai nostri avi fino a noi, basati sulle modalità di nutrirsi, sulla tipologia di alimenti coltivati/prodotti e di lavoro svolto, sul modo di spendere il tempo libero. Da quest’analisi del passato e dell’oggi deve partire il futuro per i nostri giovani del domani. Noi abbiamo la responsabilità morale di trasmettere le nostre conoscenze culturali e materiali alle nuove generazioni e consegnare loro il testimone per la crescita, la rivisitazione e lo sviluppo delle idee virtuose da noi elaborate. L’analisi dunque si deve tradurre nel fornire alle nuove generazioni gli spunti per elaborare sbocchi lavorativi sostenibili in un ambiente, quello del nostro Molise, in parte ancora incontaminato, creando opportunità di coltivazione e produzione di alimenti salubri per la preparazione e la diffusione di piatti tipici della nostra tradizione culinaria, che si fonda non solo sui valori di genuinità, ma anche e soprattutto sui valori di accoglienza.

Collaborazione a "Cammina Molise" - Edizione 2021
Proposta: G.Germano
Il cammina, Molise! 2021 avrà una durata di quattro giorni, dal 31 luglio al 3 agosto. Il percorso sarà adattato alle norme di sicurezza Covid-19. Il percorso non sarà continuo, le tappe porteranno i marciatori per i primi due giorni ai piedi del Matese e per gli altri due giorni nel Molise Centrale a ridosso del Capoluogo. La Prima Tappa sarà legata al Tratturo Pescasseroli-Candela, nel tratto Bojano-Rio Freddo, e condurrà i marciatori fino a Campochiaro; la Seconda farà conoscere le peculiarità della zona archeologica di Sepinum e del Tempio di Ercole; la Terza e la Quarta saranno dedicate alla conoscenza degli incantevoli paesi di San Giuliano del Sannio, Vinchiaturo, Campodipietra, Toro e San Giovanni in Galdo ed il suo Tempietto Italico.   La marcia, partendo da Civita di Bojano, attraverserà l’agro di ben dieci Paesi, tutti in provincia di Campobasso, per terminare a San Giovanni in Galdo, si pone come obiettivo primario quello della lettura di un territorio, in larga parte poco conosciuto fuori dai rispettivi confini regionali, che comprende paesaggi incantevoli, emergenze naturalistiche e storico-culturali che solo camminando si riescono ad apprezzare. I paesaggi, i guadi di fiumi e torrenti, l’attraversamento dei sentieri contadini e dei tratturi, la visita ai centri storici, l’ospitalità della gente del Sannio, il piacere di gustare la convivialità camminando. Tanti gli elementi interessanti ed accattivanti di un itinerario turistico e culturale unico.
La canzone di "Cammina Molise" (Karaoke) Didattica a distanza
Proposta: A.Giannandrea

Convegni da ottobre 2021 a ottobre 2023
Proposta: A.Giannandrea
  • Convegno regionale "Molise città ideale"
  • Convegno regionale sul turismo scolastico
  • Convegno nazionale sul turismo esperienziale
  • Convegno nazionale sul turismo dei cammini
  • Molise chiama Molise: Il turismo del rientro
  • Erasmus plus e Next Generation: turismo dei partenariati
Progetto sulla cultura enogastronomica
  • Si svolge attraverso una serie di piccoli convegni itineranti in località caratterizzate dal punto di vista enogastronomico dalla loro specifica collocazione territoriale.
  • Il primo convegno si svolgerà il giorno 11 dicembre presso l’azienda D’Uva di Larino, che ha dato la propria disponibilità ad ospitare l’evento e le successive si effettueranno a Termoli con le sue specifiche peculiarità dei prodotti del mare, e poi a Castel San Vincenzo sul fantastico scenario natalizio del lago incantato, e poi nel prosieguo a Vastogirardi, Capracotta, San Martino in Pensilis e così via. La tradizione italiana di tutti i territori, a cavallo della cultura enogastronomica, la dieta mediterranea e il cibo sono importanti. I prodotti a denominazione di origine controllata sono in effetti la peculiarità delle varie regioni e diventano ancora più importanti in una regione piccola come il Molise in cui evidenziare le specifiche realtà è fattore di grande rilevanza. Per l’iniziativa dell' 11 dicembre oltre a discutere sul tema, c’è la possibilità di organizzare un incontro conviviale per conoscere e gustare il vino, l’olio ed i prodotti DOC molisani che caratterizzano l’identità di questa parte del territorio.