♦ Riassunto del Convegno: “Turismo Scolastico e dei Cammini nel Molise”
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Riassunto del Convegno: “Turismo Scolastico e dei Cammini nel Molise”
Con l'organizzazione del Convegno sul Turismo Scolastico e dei Cammini nel Molise,,è iniziata la seconda fase dell'omonimo progetto per l'anno scolastico 2023-24. L’evento ha lo scopo di informare le scuole e i principali operatori del settore turistico sulla scelta di un modello strategico fondato sulla cooperazione tra varie associazioni di promozione sociale e gli enti locali, le istituzioni, gli operatori e gli interlocutori più rilevanti del settore del turismo e della cultura nella regione. Il convegno si è svolto in tre giornate consecutive presso le sedi di Isernia, Campobasso ed Isernia. In ognuna delle sedi, il convegno si è rivolto a un pubblico in presenza operante sul territorio ed è stato trasmesso in diretta live ed è ora fruibile online per chiunque volgia prenderne visione, su questo portale Web. Al termine degli interventi del mattino, si è svolto un dibattito a cui hanno partecipato sia i presenti che quelli collegati online dalle altre sedi.
Nella prima giornata, Martedì 28 novembre 2023)
presso l’Aula Magna dell’IISS “E.Fermi” di Isernia, l'UNLA (Unione Nazionale per la Lotta contro l'Analfabetismo), che rappresenta una delle sedici associazioni unite del partenariato "Molise, turismmo, sinergie", ha introdotto la mission di questa unione solidale, il cui obiettivo è quello di riunire più associazioni affinché ciascuna, nella sua area di competenza, contribuisca alla realizzazione di un progetto comune che, grazie all'unione di intenti e alle sinergie applicate, acquisisce una forza e un'efficacia che nessun partner potrebbe mai raggiungere individualmente.
Il partenariato denominato “Molise, turismo, sinergie”: L'UNLA ha proposto il progetto unitario sul turismo scolastico e dei cammini nel Molise, il cui obiettivo è far conoscere e far apprezzare agli studenti molisani le attrattive del loro territorio. Lo scopo è stimolare i giovani a sviluppare un senso di appartenenza alla comunità, nonché far acquisire loro consapevolezza e coscienza della propria identità, incoraggiandoli a essere orgogliosi delle proprie radici e a considerare di avere abbastanza motivi per rimanere nei luoghi in cui sono nati e cresciuti, invece di abbandonarli. Questo obiettivo può essere perseguito attraverso un rivoluzione culturale che coinvolge le nuove generazioni, supportando le istituzioni scolastiche nel potenziamento e nell'ampliamento dell'offerta formativa mediante un approccio didattico innovativo.
Il Molise rappresenta un'identità unica, caratterizzata dalla vastità e diversità del territorio, che costituiscono la sua ricchezza e il potenziale di sviluppo, a condizione che il territorio che lo distingue resti, per quanto possibile, incontaminato e rigorosamente tutelato. Questo è il senso dell'intervento di Oreste Rutigliano, che per molti anni ha guidato le iniziative di Italia Nostra a livello nazionale per la tutela e la valorizzazione del territorio. Un nuovo approccio alla questione riguardante il valore educativo e formativo dei viaggi di istruzione, è stato rappresentato dal coordinatore del progetto che avrebbe dovuto essere presentato dall'esperto in edutainment della Didatour, non presente in quanto in congedo parentale, un'organizzazione che opera a livello nazionale proprio nella didattica del turismo scolastico, assistendo scuole in tutto il Paese e proponendo itinerari culturali per gli studenti delle scuole italiane.
Modelli di interessanti percorsi formativi sperimentati nel Molise, sono stati presentati in maniera eccellente da Francesco Boschi, docente dell'Istituto Omnicomprensivo di Agnone, mentre Franco Valente, noto studioso e storico del Molise, non presente per motivi di salute avrebbe dovuto trattare tutto ciò che riguarda la preparazione del viaggio di istruzione, azione fondamentale per il suo successo, spesso trascurata perchè non si sa come accedere alle informazioni documentarie corrette e rigorose custodite nelle biblioteche e negli archivi storici della regione, raggiungibili anche online. Franco Valente si è comunque reso disponibile a trattare l'argomento attraverso a dei webinar organizzati per le scuole e degli incontri in presenza presso le scuole stesse che lo richiederanno.
La successiva tavola rotonda ha mirato a definire la tipologia di turismo da proporre ai giovani, con interventi di Gabriella Di Rocco, rappresentante della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC) del Molise. Caterina Palombo in rappresentanza della APS «Intramontes» che ha fornito il massimo risalto al ruolo dell'educazione ambientale e della sostenibilità nel turismo scolastico per sviluppare un senso civico per la conservazione del territorio, mentre Roberta Iacovantuono, presidente dell'Associazione "Molise for All" ha brillantemente sostenuto l'importanza del turismo inclusivo e accessibile a tutti. Con l’intento di arricchire questa discussione sul turismo per i giovani, ci si è posti a confronto con l'esperienza a livello nazionale di Anna Di Gregorio, Coordinatrice Nazionale del Settore Educazione di Italia Nostra, che ha parlato dei Giovani e della Scuola per la conoscenza del territorio. A lei si è affiancata Adriana Chirco, in collegamento online da Palermo, anche lei del Settore Educazione Italia Nostra della Sicilia.
Su questi input dei relatori della mattinata si è tenuta una discussione con interventi del pubblico, sia in presenza che online, per giungere alle conclusioni.
La seconda giornata del convegno (Mercoledì 29 novembre 2023)
si è svolta nella mattinata a Campobasso, presso la Sala della Costituzione della Provincia di Campobasso. Antonio Giannandrea, coordinatore del partenariato “Molise, turismo, sinergie”, ha dato il via ai lavori concentrandosi sulla caratterizzazione e sull'unicità dell'offerta turistica nel Molise e presentando con delle slides il progetto sul Festivale del turismo scolastico e dei cammini.
Giovanni Germano, promotore di "Cammina Molise," ha esaltatao il ruolo vocazionale del Molise che, nell'insieme delle aree interne nazionali, potrebbe proporsi come "Terra di cammino," aprendo nuove prospettive di sviluppo turistico esperienziale per le nuove generazioni. Riallacciando il discorso di Giovanni Germano e l’esperienza di Cammina Molise in Argentina viene data la giusta attenzione al cosiddetto “Turismo delle Radici” o “Turismo delle origini” che coinvolge tutte quelle persone che desiderano tornare al Paese d’origine delle proprie famiglie per riavvicinarsi alle radici della propria storia familiare e culturale. Il “Turismo delle Radici” coinvolge sulla carta il triplo degli abitanti attualmente residenti nel Molise e supera le mete toccate dai flussi turistici tradizionali, valorizzando aree meno conosciute e meno sviluppate del territorio. Queste zone possono così colmare il loro divario di crescita economica nel rispetto della propria natura rurale, in maniera ecosostenibile. Si tratta di una risorsa da tenere fortemente presente nella nostra regione per stimolare l’occupazione, specialmente quella giovanile, proprio nelle aree colpite da progressivo spopolamento, le quali sono preferite dai turisti delle radici. E’ un’opportunità inestimabile per la nostra regione, e ne ha parlato diffusamente Maria Tirabasso, funzionaria regionale dei rapporti con i molisani nel mondo.
Nicola Prozzo, docente di educazione ambientale dell'Università del Molise, ha illustrato con una carrellata di immagini fotografiche il territorio molisano ricco di risorse ambientali e biodiversità, adatto per i laboratori didattici. I cammini nel Molise possono seguire percorsi che esaltano tutte le sue caratteristiche, in una regione piccola ma ricca di diversità, dalla montagna al mare, dalle colline verdi ai vasti pianori, in un breve arco di tempo e spazio, in un ambiente ancora unico e incontaminato da scoprire.
Tutto ciò costituisce uno spunto per ipotizzare percorsi turistici destinati agli studenti che desiderano partecipare al concorso del Festival del Turismo Scolastico. Le idee sviluppate dagli studenti di alcune scuole nell’anno scolastico precedente sono state presentate come modelli creativi per il concorso di quest’anno, come quello illustrato da Giorgio Gattozzi, docente dell'IISS "L. Pilla" di Campobasso, che con i suoi studenti ha realizzato un tour virtuale nel Parco Archeologico di Altilia che consente di entrare nel mondo antico visualizzando i monumenti nella loro veste originaria.
A metà mattina, il Direttore regionale dei musei del Molise Enrico Rinaldi, ha illustrato con attraenti immagini le suggestioni dei luoghi archeologici nel Molise, a cominciare dalle aree archeologiche di Sepino, Pietrabbondante e San Vincenzo al Volturno, presentate dallo stesso Direttore. Il Museo Nazionale del Paleolitico di Isernia con i suoi laboratori didattici. Il sistema museale come attrattore turistico per concludere con i castelli, baluardi di cultura tra passato e presente, con i castelli di Gambatesa, Civitacampomarano e Pandone a Venafro.
Nel pomeriggio (Mercoledì 29 novembre 2023)
Paolo Tucci, in rappresentanza dell’associazione “Molise città ideale” ha condotto un dibattito al quale hanno partecipato i rappresentanti delle associazioni partner in un incontro esclusivamente online con collegamenti in diretta con numerose scuole , in una sorta di escursione e viaggio nel Molise. Gianluigi Ciamarra, Presidente della sezione di Campobasso di 'Italia Nostra', è intervenuto sui Monumenti naturali nel Molise, Oscar Vetta, Presidente dell'associazione 'Molise Explace', ha fatto il punto sul turismo esperienziale e l'ospitalità diffusa nel Molise e il direttore regionale della Pastorale del Turismo in Molise, Mario Ialenti, è intervenuto sulla ricca offerta culturale e formativa del turismo religioso nel Molise.
Una parentesi è stata dedicata a un viaggio su un treno d'epoca, appositamente allestito come aula didattica itinerante alcuni anni fa sul percorso ferroviario da Campobasso a San Pietro Avellana, che nel passato è stato il fiore all'occhiello del turismo scolastico nel Molise, con la partecipazione di scuole molisane e provenienti da altre regioni e dall'estero. Il tentativo di riabilitare i vecchi percorsi ferroviari ora in disuso è stato illustrato dal coordinatore del progetto che diversi anni fa quando era Direttore dell'IRRE Molise La valenza di un turismo scolastico in rapporto a un partenariato tra scuole di varie regioni èstato presentato da un'iniziativa che prende spunto dal modello del progetto molisano, e diffusa a livello nazionale dalla Presidentessa dell'Istituto Italiano dei Castelli Micaela Stagno d'Alcontres.
La terza ed ultima giornata del convegno (Giovedì 30 novembre 2023)
si è tenuta a Termoli, presso la sala convegni "Adriatico" dell'Università del Molise, sede dei Corsi di Laurea in Scienze del Turismo. Il programma ha consentito un confronto con i giovani studenti molisani sulla valenza dei viaggi di istruzione così come sono proposti attualmente nella scuola. Rossano Pazzagli, docente di Scienze Turistiche dell’Università del Molise, tra quelli che sovrintendono alla formazione professionale del personale addetto al turismo, ha cercato con un suo intervento di riprendere un corretto rapporto con i giovani. D’altra parte è stato chiesto a questi giovani che dovrebbero essere non solo i destinatari, ma i protagonisti del loro percorso educativo, cosa ne pensano di questa pratica educativa rispetto alla loro effettiva esperienza. I giovani dovrebbero essere gli attori e protagonisti insieme ai docenti che predispongono l’offerta formativa della scuola, per cui bisogna ascoltarli e chiedere a loro delle opinioni in merito, recepire quali possono essere le proposte più corrispondenti alle loro aspettative di un’attività didattica obbligatoria nel percorso formativo tracciato dalla scuola per i suoi studenti. Il confronto si è svolto con i rappresentanti della Consulta Regionale degli Studenti appena eletti sulla valenza dei viaggi di istruzione dal punto di vista dei giovani.
Nell'ottica dei viaggi di istruzione su scala europea, è stato poi indicato come prioritario il rapporto tra turismo e cultura, che rappresentano due forze produttive al servizio della crescita in Europa.
I rapporti tra le scuole molisane e quelle di altri paesi europei potranno essere valorizzati da una serie di iniziative promosse dall'Azienda di Turismo e Soggiorno del Molise (Aast), presentate dal responsabile Remo Di Giandomenico, nella prospettiva di nuovi flussi turistici sui due versanti della costa adriatica.
Una TAVOLA ROTONDA dedicata a una forma di turismo destinata ai giovani, ha visto un intervento on line da Luciano De Bonis, Presidente dei Corsi di Laurea in Scienze Turistiche e Beni Culturali dell'Università del Molise.
Infine Pasquale Di Lena, con la sua lunga esperienza imprenditoriale nel settore agricolo e il ruolo di ambasciatore del Molise e dei suoi prodotti tipici, oltre a quella di assessore all’Agricoltura, poeta, scrittore e blogger, è intervenuto per proporre come consolidare i rapporti tra le aziende agricole e le scuole. Il coordinatore del partenariato “Molise, turismo e sinergie” Antonio Giannandrea ha espresso il senso delle finalità dell'iniziativa condotta in tre giornate consecutive nelle sedi di Isernia, Campobasso e Termoli.
Ha concluso il convegno, dopo gli Interventi del pubblico in presenza e on line in videoconferenza, dell'archietta Luisa Tripoli, siciliana, ma Molisana d'adozione, della docente Maria Grazia Tagliaferri, docente del Liceo Scientifico di Boiano, di un neolaureato in architettura, molisano ma residente a Roma, del docente Luca Mainella, referente presso l'Ufficio Scolastico regionale della Consulta degli studenti, e di Rossano Pazzagli riassumendo le prospettive complessive di sviluppo, sia economica che culturale, del turismo scolastico nel Molise, risultanti dagli interventi dei relatori nel corso delle tre giornate del convegno.
Tutti gli interventi effettuati nelle tre giornate sono stati trasmessi in diretta in streaming video e registrati per renderli disponibili nei giorni successivi sul sito all’indirizzo web https://molisecittaideale.org/convegno-nazionale-19-20-21-ottobre-2023