Andando ad analizzare alcune statistiche sulla diffusione delle lingue straniere in Italia e nel mondo, si nota come il livello nel nostro Paese rimane ancora scolastico. Ovvero, molto pochi sono gli italiani che possono affermare con sicurezza di avere la perfetta padronanza di una lingua estera, anche dell’inglese che è da anni studiata a scuola.
In altri Paesi, soprattutto nel nord Europa, l’inglese è considerato lingua madre, viene studiato fin da bambini e soprattutto viene utilizzato al di fuori dell’ambito scolastico. Questo è, a nostro parere, un fattore fondamentale per imparare davvero un altro idioma.
Eurostat (“Statistiche culturali”, pubblicate il 14 aprile 2023) certifica ad esempio che gli italiani sono i cittadini europei che guardano di meno programmi televisivi e film in lingua originale. Solo il 3% degli italiani lo fa, contro il 6% dell’Austria, l’8% dell’Irlanda, e via via fino ad arrivare a percentuali superiori al 50% (55% Estonia, 59% Finlandia, 65% Paesi Bassi, 73% Svezia, 74% Danimarca, 80% Lussemburgo.
La televisione è in effetti uno strumento potentissimo per la diffusione della cultura, ma in Italia, data anche la grande tradizione di doppiaggio che abbiamo, nessun programma è diffuso in lingua originale.
Spesso chi per lavoro o per necessità deve imparare una lingua straniera si trova a dover frequentare corsi che purtroppo, a volte, non sono di livello sufficiente. Questo problema delle lingue straniere in Italia aumenta molto quando la lingua non è una delle classiche lingue europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo) ma una lingua orientale o ad esempio l’arabo. In questo caso, i costi aumentano e trovare docenti preparati diventa più difficile, soprattutto se si va oltre un livello base.
Quindi, qual’è la soluzione? Scontato sarebbe dire che la scuola deve fare la sua parte, selezionando gli insegnanti e magari aumentando le materie spiegate direttamente in inglese. Oltre a tutto questo è necessario avere la possibilità di accedere facilmente a corsi e professionisti del settore, che diano un taglio professionale alle lezioni con metodi ad hoc ed esperienza.
I dati sull’insegnamento delle lingue straniere in Unione Europea: il rapporto Eurydice
L’Unione Europea ha sempre promosso il rispetto per la diversità linguistica e l’obiettivo di insegnare due lingue straniere fin dall’infanzia.
Il rapporto annuale Eurydice, intitolato “Key Data on Teaching Languages at School in Europe”, svolge un ruolo cruciale nel monitorare gli sviluppi dell’apprendimento delle lingue. Analizzando 51 indicatori, il rapporto fornisce una panoramica completa su temi come la varietà di lingue studiate, il tempo dedicato all’insegnamento, i risultati attesi e il sostegno per gli studenti immigrati.
I dati del 2021, raccolti per 39 sistemi educativi, mostrano che sempre più alunni in Europa, inclusa l’Italia, iniziano a studiare lingue straniere alla scuola primaria, solitamente a partire dai 6 anni. L’insegnamento della seconda lingua inizia generalmente nella scuola secondaria inferiore.
L’inglese emerge come la lingua straniera più studiata in quasi tutti i Paesi europei, sia a livello primario che secondario. Nel 2020, il francese era la seconda lingua più popolare, seguita dal tedesco.
L’Italia presenta una peculiarità: la percentuale di studenti che studiano due o più lingue straniere nei percorsi tecnici e professionali è superiore a quella degli studenti liceali. Questa tendenza in controtendenza riflette un approccio unico all’istruzione linguistica.
Tra il 2013 e il 2018, più di un insegnante di lingue straniere su quattro a livello UE ha avuto l’opportunità di partecipare a programmi di mobilità transnazionale finanziati dall’UE. In 10 sistemi educativi, tra cui l’Italia, questa tendenza è stata ancora più marcata.
Scarica il rapporto “Key data on teaching languages at school in Europe”
Diffusione delle lingue nel mondo
Di seguito indichiamo le lingue più parlate al mondo per numero di madrelingua e i paesi nei quali vengono parlate.
1 Cinese mandarino.
Cina, Taiwan, Malesia, Singapore, Filippine, Indonesia, Canada, Stati Uniti
2 Spagnolo.
Messico, Colombia, Argentina, Spagna, Stati Uniti, Venezuela, Perù, Paraguay, Cile, Cuba, Ecuador, Repubblica Dominicana, El Salvador, Honduras, Belize, Guatemala, Nicaragua, Bolivia, Porto Rico, Costa Rica, Uruguay, Panamá, Guinea Equatoriale, Andorra, Venezuela
3 Inglese.
Stati Uniti, Nigeria, Regno Unito, Canada, Australia, Sudafrica, Nuova Zelanda, Kenya, Irlanda, Zimbabwe, Barbados, Singapore, Namibia, Sri Lanka, Liberia, Bermuda, Papua Nuova Guinea, Zambia, Filippine, Giamaica, Malawi, Malta, Hong Kong, Cina
4 Hindi-Urdu
(Lingua indostana) India, Pakistan, Bangladesh, Arabia Saudita, Sudafrica, Figi, Guiana, Mauritius
5 Arabo
Egitto, Algeria, Marocco, Iraq, Sudan, Yemen, Arabia Saudita, Siria, Tunisia, Libia, Giordania, Libano, Mauritania, Palestina, Israele, Oman, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Ciad, Bahrain, Niger, Qatar
6 Portoghese
Brasile, Portogallo, Angola, Mozambico, Uruguay (Portuñol), Capo Verde, Sao Tomè e Principe, Guinea Equatoriale, Guinea-Bissau, Macao (Cina), Goa (India), Timor Est,
7 Bengalese
Bangladesh, India, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita
8 Russo
Russia, Ucraina, Kazakistan, Uzbekistan, Kirghizistan, Bielorussia, Moldavia, Azerbaijan, Israele, Georgia, Turkmenistan, Tagikistan, Armenia,
9 Giapponese
Giappone, Filippine, Corea del Sud, Russia, Stati Uniti
10 Tedesco
Germania, Austria, Svizzera, Belgio (Eupen-Malmedy), Lussemburgo, Italia (Alto Adige), Namibia, Togo, Camerun, Tanzania, Argentina, Brasile, Russia, Stati Uniti, Polonia, Papua Nuova Guinea, Australia
11 Giavanese
Indonesia
12 Punjabi
(Punjabi occidentale e orientale, Lahnda e Saraiki), Pakistan, India
13 Coreano
Corea del Sud, Corea del Nord, Cina, Kazakistan
Cina
15 Francese
Francia, Canada, Belgio, Stati Uniti, Svizzera, Algeria, Marocco, Nuova Caledonia, Libano, Gabon, Italia (Valle d’Aosta), Mauritius, Seychelles, Repubblica Democratica del Congo, Repubblica del Congo, Madagascar, Costa d’Avorio, Principato di Monaco, Benin, Gibuti, Polinesia francese, Lussemburgo, Tunisia, Mali, Repubblica centrafricana, Vanuatu, Niger, Saint-Pierre e Miquelon, Ciad, Togo, Senegal, Camerun, Mauritania, Burkina Faso, Guinea
Facendo alcune considerazioni sulle lingue straniere in Italia e nel mondo si può notare come:
Vi è differenza tra il numero di persone che parlano al mondo una lingua e il numero di posti che si possono visitare conoscendo quella lingua. Ovvero, il cinese è sicuramente la lingua più parlata al mondo ma vi consente di farvi capire in Africa, Europa o America?
L’inglese è sicuramente la lingua più diffusa nei cinque continenti, nonché la lingua “ufficiale” del mondo occidentale ma non solo. Non ha il numero di madrelingua di spagnolo e cinese ma la sua diffusione è talmente vasta dal punto di vista geografico che ne fa la lingua mondiale per eccellenza.
Lo spagnolo è in enorme crescita. Non più solo lingua dei latini, ma vera e propria seconda lingua di molti popoli, tanto che ormai si parla di “spanglish” in tutta l’America settentrionale.
Se volete viaggiare in Africa allora è bene conoscere le lingue europee. Tedesco, inglese e soprattutto francese la fanno da padrona dopo i numerosissimi dialetti locali.
L’arabo non pone la sua importanza nella diffusione geografica mondiale, anche se neanche questo aspetto è da sottovalutare, ma è fondamentale nel contesto euro africano e medio orientale
Il russo è fondamentale nell’est europeo e nelle zone medio orientali dove però si fonde con numerosi dialetti di origine locale.
Detto questo concludiamo consigliandovi, indipendentemente dalla lingua che decidete o dovete studiare, di non limitarvi al livello scolastico, ma di approfondire con tutti i mezzi a disposizione, tv, radio e internet e rivolgendovi in caso di necessità a esperti qualificati,
(fonte dati: wikipedia.it)
Il Portale delle lingue di "Molise città ideale" svolge un ruolo importante e insuperabile per tutti quelli che intendono affrontare un percorso di apprendimento o consolidamento della conoscenza di una o più lingue straniere di maggiore diffusione in Italia e nel mondo.
Imparare l’inglese Online
Se vuoi imparare l’inglese da zero o hai bisogno di allenare il tuo inglese, i servizi che trovi in questo sito, sempre aggiornati, fanno al caso tuo: lezioni, registrazioni audio, esercizi, vocabolari e migliaia di utenti in tutto il mondo che scambiano le proprie competenze linguistiche in Rete ti aiuteranno nel tuo obiettivo.
L’associazione APS "Molise Città Ideale", propone qui un corso di formazione guidata per l’apprendimento di una lingua straniera fra l’inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo. Ad un sondaggio svolto sembra che la maggior parte dei soci sia attualmente interessata a seguire un corso di inglese, questo non esclude che, qualora richiesto, possano essere proposti analoghi corsi di francese, tedesco e spagnolo.. Lo scopo è quello di offrire il risultato di esperienze acquisite nel settore della ricerca, della formazione e della didattica con particolare riferimento alle lingue straniere moderne. Il lungo percorso professionale dedicato all’insegnamento delle lingue straniere presso gli istituti superiori e licei statali in Italia, della didattica delle lingue presso varie università, ha permesso di seguire da vicino tutte le moderne teorie della didattica nell’insegnamento delle lingue. L’acquisizione negli anni di un immenso patrimonio immateriale viene ora reso disponibile per fornire gratuitamente un servizio utile ai soci. Considerato che in questi ultimi l’evoluzione delle tecnologie applicate alla didattica ha messo a disposizione strumenti utilissimi al sostegno linguistico, inimmaginabili solo qualche anno addietro, abbiamo pensato di elaborare un percorso formativo per l’apprendimento delle lingue moderne, completamente innovativo e accattivante, che trova una sua prosecuzione nell’impiego a casa del PC, del tablet o del cellulare di ultima generazione.
Consigli per l’impostazione di una lezione assistita di apprendimento dell'inglese
♦ TUTORIAL
METODOLOGIA - Metodology
Give a man a fish, feed him for a day. Teach a man to fish, feed him for a lifetime
Dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegna a un uomo a pescare e lo nutrirai per tutta la vita
Il seguente pezzo di saggezza proverbiale è straordinariamente acuto: l'origine di questo pensiero è molto controversa: è cinese, nativo americana, italiana, indiana o biblica?.A volte è collegata a Lao-Tzu, Maimonide o Mao Zedong.
Il corso è mirato al potenziamento della abilità di comprensione all’ascolto, alla lettura, alla scrittura, alla produzione orale, al graduale arricchimento lessicale, all’acquisizione di una grammatica induttiva ed è improntato ad un metodo di totale immersione linguistica.
READING
Tecniche per leggere in inglese
LISTENING
Esercizi di ascolto e compresnione
MOVIES
Imparare l'inglese attraverso i film
VOCABULARY
Tecniche per memorizzare le parole inglesi
SPEAKING
Tecniche per esercitarsi a parlare in inglese
Programma del corso
- VIDEO CORSI
Utilizzo di videocorsi selezionati e disponibili gratuitamente
- FONETICA
Per migliorare ed affinare la pronuncia
- LETTURA
Per migliorare le abilità di lettura
- ASCOLTO
per migliorare la comprensione all'ascolto
- FILM
Per acquisire le tecniche per l’apprendimento attraverso la visione di film in inglese.
- LESSICO
Per acquisire il lessico di base
- GRAMMATICA
Per acquisire la grammatica di base attraverso le canzoni e degli appositi video tutorials
- RISORSE
Per acquisire dal sito sempre nuove risorse utili all’apprendimento dell’inglese.
Le lezioni verranno pubblicate su questo sito di volta in volta seguendo il procedimento del corso
Lezione n.1
Lezione n.2
Lezione n.3
Lezione n.4
Lezione n.5
Lezione n.6
Lezione n.7
Lezione n.8
Lezione n.9
Lezione n.10
CONDIZIONI DI USO DI QUESTO CORSO