Borghi da salvare
Sono comuni a rischio scomparsa e risultano molto numerosi nel Molise, se non quasi la totalità. Eppure sono una parte integrante del nostro patrimonio storico e artistico, e insieme rappresentano una grande opportunità sprecata per dare la possibilità di trovare casa, a condizioni accettabili, a quanti non riescono a farlo in città. Il Molise dei borghi è fatto di oltre 100 comuni, con una popolazione inferiore ai 5mila abitanti: ed è qui che molti possono decidere di fare una scelta di vita. Specie se incentivati da scelte coraggiose delle amministrazioni locali che vogliono combattere la deriva dello spopolamento.
L’attrattività dei borghi è un tema di grande interesse per la riscoperta di uno stile di vita che si fonda sulla concretezza del passato ed allo stesso tempo deve necessariamente proiettarsi verso un futuro caratterizzato da nuove tecnologie digitali e di comunicazione.
Bisognerebbe condurre un’analisi strategica dei punti di criticità che inibiscono tale processo, e di quelli di possibile forza, che al contrario ne determinerebbero una proficua applicazione. L’obiettivo è quello di ricercare nuovi modelli urbani, economici, sociali, infrastrutturali e di relazione che potrebbero offrire possibilità alternative di questi luoghi, arrestandone la tendenza all’abbandono e al declino.
Vanno ricercati quegli strumenti innovativi e strategici che sappiano innescare un processo virtuoso di attrattività delle piccole realtà urbane, che uniscano l’abitare con il lavoro, che consentano la rinascita dei borghi rendendoli più autonomi dal punto di vista dei servizi, unendo la qualità della vita propria dei borghi con le necessità del vivere contemporaneo.
Sono comuni a rischio scomparsa e risultano molto numerosi nel Molise, se non quasi la totalità. Eppure sono una parte integrante del nostro patrimonio storico e artistico, e insieme rappresentano una grande opportunità sprecata per dare la possibilità di trovare casa, a condizioni accettabili, a quanti non riescono a farlo in città. Il Molise dei borghi è fatto di oltre 100 comuni, con una popolazione inferiore ai 5mila abitanti: ed è qui che molti possono decidere di fare una scelta di vita. Specie se incentivati da scelte coraggiose delle amministrazioni locali che vogliono combattere la deriva dello spopolamento.
L’attrattività dei borghi è un tema di grande interesse per la riscoperta di uno stile di vita che si fonda sulla concretezza del passato ed allo stesso tempo deve necessariamente proiettarsi verso un futuro caratterizzato da nuove tecnologie digitali e di comunicazione.
Bisognerebbe condurre un’analisi strategica dei punti di criticità che inibiscono tale processo, e di quelli di possibile forza, che al contrario ne determinerebbero una proficua applicazione. L’obiettivo è quello di ricercare nuovi modelli urbani, economici, sociali, infrastrutturali e di relazione che potrebbero offrire possibilità alternative di questi luoghi, arrestandone la tendenza all’abbandono e al declino.
Vanno ricercati quegli strumenti innovativi e strategici che sappiano innescare un processo virtuoso di attrattività delle piccole realtà urbane, che uniscano l’abitare con il lavoro, che consentano la rinascita dei borghi rendendoli più autonomi dal punto di vista dei servizi, unendo la qualità della vita propria dei borghi con le necessità del vivere contemporaneo.