Arte contemporanea nel Molise

Arte contemporanea nel Molise nella prima metà del '900

La storia della Cultura artistica molisana, dall'inizio del novecento ai nostri giorni, rispecchia in un certo qual modo l'aspetto di una Provincia alquanto isolata dal contesto nazionale.
Nell'emarginazione geografica la mancanza di strutture varie adeguate ha posto il Molise, per lungo tempo, in condizioni precarie rispetto a una partecipazione contributiva agli ambiti culturali della Società nazionale. Tuttavia è accaduto che, nell'isolamento, una specie di autarchia culturale accendesse qua e là delle impreviste luci intellettuali ed artistiche.
Tale realtà è assai stimolante; ci si accorge infatti, dagli studi che man mano escono alla luce, che diverse personalità della cultura e dell'arte, avevano individualmente interagito con gli aspetti più avanzati della cultura nazionale ed internazionale. Questi notevoli "isolati" conosciuti superficialmente nella loro provincia, sono stati quasi completamente ignorati a livello nazionale. Così accade che avvenga improvvisamente la scoperta di casi emblematici come quelle dei pittori Amedeo Trivisonno, di Marcello Scarano, di Arnaldo De Lisio, di Leo Paglione, e il pittore francese Charles Lucien Moulin vissuto fino alla sua morte in Molise, dello scultore Antonio Venditti e del fotografo Giovanbattista De Socio, che la cultura critica contemporanea ha oggi individuato come alcune delle voci più rappresentative del Novecento anche a livello nazionale.

    
A.Trivisonno                         M.Scarano                               A.De Lisio

     
    
Leo Paglione                         Charles Moulin                      A.Venditti


G.B. De Socio

♦ Opere Leo Paglione
♦ Opere Marcello Scarano
♦ Opere Arnaldo De Lisio
♦ Opere Amedeo Trivisonno
♦ Opere Charles Lucien Moulin
♦ Opere Antonio Venditti
♦ Opere Gianbattista De Socio