Come scegliere il Nome di un Brand
Il Brand rappresenta una promessa ai consumatori e differenzia il valore che esso offre rispetto a quello dei concorrenti.
Non importa se il nome del Brand che si vuole creare abbia un senso per chi lo vuole creare. È importante che il Brand abbia un significato per i destinatari.
È la vita propria del Brand a dare significato al suo nome, e non viceversa. Il nome prende significato gradualmente, in proporzione al successo del Brand: è la sua memoria, il riflesso della sua vita.
Occorre differenziare il Brand dagli altri sul mercato e in modo che sia abbastanza flessibile da sopravvivere per molti anni a venire.
Prioritariamente occorre sviluppare la strategia del Brand. Non si dovrebbe nominare un Brand finché non si sviluppa la strategia.
Occorre guardarsi in giro … Far una Ricerca di Mercato: concorrenti e consumatori. Prima di creare un Brand efficace, bisogna comprendere appieno quale potrebbe essere la nicchia di mercato nella quale inserirlo. Fare una semplice ricerca sul web e scoprire quali altri Brand concorrenti sono già posizionati.
Inoltre, cercare di comprendere come interagiscono i potenziali Clienti con questi Brand. Sarebbe opportuno che da questa ricerca, si analizzino una serie di aspetti, quali: Identificare le loro lacune, i loro errori di comunicazione; Analizzare le opportunità e i punti di forza che possiedono; In questo modo, si può provare a sviluppare un Brand che possa riempire queste lacune e sfruttare tali punti di forza;
Identificare il messaggio che il Brand dovrebbe comunicare una volta che si sa chi è già presente nella nicchia di mercato, i concorrenti e ciò che i consumatori desiderano dai Brand già presenti, si può perfezionare il posizionamento. Il posizionamento è il modo in cui un Brand trova collocazione nella mente del potenziale consumatore. (…) per creare un’immagine nella mente del target. (…) Questa immagine viene creata per far sì che un potenziale Cliente possa associare dei valori a un prodotto, un Brand, un’organizzazione.’
Utilizzare questa posizione insieme a quella che viene definita, la promessa del Brand. Inoltre, individuare la personalità del Brand e creare un nome da abbinare;
Si può iniziare con un Brainstorming senza giudicare. Organizzare con il Team di Lavoro un Brainstorming! Un Brainstorming non è altro che una tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema. Sinteticamente consiste, nell’organizzare una riunione in cui ogni partecipante propone liberamente dei nomi di ogni tipo (anche strampalati, paradossali o con poco senso apparente), senza che nessuno di essi venga minimamente censurato. La critica ed eventuale selezione interverrà solo in un secondo tempo, terminata la seduta di Brainstorming. Siccome non ci sono idee cattive in questo processo iniziale, bisogna improntare il Brainstorming sulla quantità di idee. Anche l’idea più strampalata dovrebbe essere accettata e non giudicata.
Guardare il Brand sotto tutti i punti di vista, concentrarsi su ogni possibile beneficio,.
Creare un elenco più snello di possibili nomi. Utilizzare questa lista per sviluppare possibili nomi per il Brand e ridurre così l’elenco delle possibilità fino ad arrivare alle 10-20 migliori. Assicurarsi che questo elenco più breve includa i nomi che possano durare nel tempo, e che abbia la forza di superare i cambiamenti del mercato, le estensioni di marca, le espansioni geografiche, le tendenze e mode e così via.
Si dovrebbe creare un Brand ‘a prova del tempo’, perché non si può sapere dove il mondo, il mercato, i consumatori, i concorrenti e potrebbero andare negli anni a venire.
Poniamo di utilizzare alcuni criteri fondamentali per scegliere il Brand Naming più adatto:
Unicità: il Nome deve essere unico, originale. Non meno importante, il Nome deve anche corrispondere al dominio di un eventuale sito web;
“Il vero lusso del Naming, è sapere esprimerlo con un nome unico, distintivo, di proprietà, pronunciabile e valido a livello nazionale”;
Brevità e semplicità: il nome di un Brand breve e semplice si trasmette e si ricorda meglio;
Se si pensa di voler trasmettere già con il nome il settore merceologico di appartenenza, allora è bene inserire nel Brand Naming una parola chiave;
Ricerca del Brand e del nome del dominio.
Bisogna assolutamente evitare di ricevere una lettera di contestazione, dopo la pubblicazione e promozione del nuovo Brand (anche dopo anni). Inoltre, in questo momento, bisogna verificare la disponibilità del nome di dominio.
Assicurarsi che ogni Brand abbia un Layout identificativo e che abbia una buona sonorità quando viene pronunciato ad alta voce. Può capitare che un nome abbia un buon potenziale comunicativo, rispetto agli altri nomi di Brand emersi, ma quando lo metti in un annuncio radio o su un pacchetto, potrebbe non funzionare affatto;
Provare i Modelli. Scoprire quali sono i nomi che risuonano meglio al Target. Attraverso un test, si dovrebbe essere in grado di determinare quali nomi sono migliori e quelli da scartare immediatamente.
Monitorare il Brand. Una volta che si stabilisce il nome del Brand, bisogna utilizzarlo in modo coerente in tutte le attività di Marketing. Assicurarsi di condurre una continua ricerca e monitoraggio per accertarsi che il nome del Brand sia ben accolto.
Concetto identificativo del Brand
Nomi di blog, menu e carte prepagate
Molisekm0, rievoca la genuinità e la vicinanza
Moliseinside, dentro, coinvolgimento e territorialità
Moliseway, rievoca le strade ma anche il modo di essere
Moliseworld, ognimondoèMolise, fa pensare a un’offerta complessiva e varia, ma anche a tutti i molisani nel mondo
Molisegroup, concetto di gruppo, in tutte le sue declinazioni
Moliseallin, tutti dentro, per i molisani e quelli che si lasciano coinvolgere
Molisetaste, tipicità e assaggio (in senso lato)
Molisestart, partenza, nuovo inizio, rinascita
Molisecommunity, senso di appartenenza a prescindere dal territorio
Molisearound, about, tutto ciò che riguarda il Molise
backtoMolise, riservato ai molisanidiritorno
ilMolisenellaRete, Moliseinrete, enfatizza appartenenza a una rete e sua importanza, ma evoca anche internet
Molisecrowd, che potrebbe evocare, con la folla, anche la rete, la partecipazione, la community ed eventualmente anche una futura raccolta fondi
Il Brand rappresenta una promessa ai consumatori e differenzia il valore che esso offre rispetto a quello dei concorrenti.
Non importa se il nome del Brand che si vuole creare abbia un senso per chi lo vuole creare. È importante che il Brand abbia un significato per i destinatari.
È la vita propria del Brand a dare significato al suo nome, e non viceversa. Il nome prende significato gradualmente, in proporzione al successo del Brand: è la sua memoria, il riflesso della sua vita.
Occorre differenziare il Brand dagli altri sul mercato e in modo che sia abbastanza flessibile da sopravvivere per molti anni a venire.
Prioritariamente occorre sviluppare la strategia del Brand. Non si dovrebbe nominare un Brand finché non si sviluppa la strategia.
Occorre guardarsi in giro … Far una Ricerca di Mercato: concorrenti e consumatori. Prima di creare un Brand efficace, bisogna comprendere appieno quale potrebbe essere la nicchia di mercato nella quale inserirlo. Fare una semplice ricerca sul web e scoprire quali altri Brand concorrenti sono già posizionati.
Inoltre, cercare di comprendere come interagiscono i potenziali Clienti con questi Brand. Sarebbe opportuno che da questa ricerca, si analizzino una serie di aspetti, quali: Identificare le loro lacune, i loro errori di comunicazione; Analizzare le opportunità e i punti di forza che possiedono; In questo modo, si può provare a sviluppare un Brand che possa riempire queste lacune e sfruttare tali punti di forza;
Identificare il messaggio che il Brand dovrebbe comunicare una volta che si sa chi è già presente nella nicchia di mercato, i concorrenti e ciò che i consumatori desiderano dai Brand già presenti, si può perfezionare il posizionamento. Il posizionamento è il modo in cui un Brand trova collocazione nella mente del potenziale consumatore. (…) per creare un’immagine nella mente del target. (…) Questa immagine viene creata per far sì che un potenziale Cliente possa associare dei valori a un prodotto, un Brand, un’organizzazione.’
Utilizzare questa posizione insieme a quella che viene definita, la promessa del Brand. Inoltre, individuare la personalità del Brand e creare un nome da abbinare;
Si può iniziare con un Brainstorming senza giudicare. Organizzare con il Team di Lavoro un Brainstorming! Un Brainstorming non è altro che una tecnica creativa di gruppo per far emergere idee volte alla risoluzione di un problema. Sinteticamente consiste, nell’organizzare una riunione in cui ogni partecipante propone liberamente dei nomi di ogni tipo (anche strampalati, paradossali o con poco senso apparente), senza che nessuno di essi venga minimamente censurato. La critica ed eventuale selezione interverrà solo in un secondo tempo, terminata la seduta di Brainstorming. Siccome non ci sono idee cattive in questo processo iniziale, bisogna improntare il Brainstorming sulla quantità di idee. Anche l’idea più strampalata dovrebbe essere accettata e non giudicata.
Guardare il Brand sotto tutti i punti di vista, concentrarsi su ogni possibile beneficio,.
Creare un elenco più snello di possibili nomi. Utilizzare questa lista per sviluppare possibili nomi per il Brand e ridurre così l’elenco delle possibilità fino ad arrivare alle 10-20 migliori. Assicurarsi che questo elenco più breve includa i nomi che possano durare nel tempo, e che abbia la forza di superare i cambiamenti del mercato, le estensioni di marca, le espansioni geografiche, le tendenze e mode e così via.
Si dovrebbe creare un Brand ‘a prova del tempo’, perché non si può sapere dove il mondo, il mercato, i consumatori, i concorrenti e potrebbero andare negli anni a venire.
Poniamo di utilizzare alcuni criteri fondamentali per scegliere il Brand Naming più adatto:
Unicità: il Nome deve essere unico, originale. Non meno importante, il Nome deve anche corrispondere al dominio di un eventuale sito web;
“Il vero lusso del Naming, è sapere esprimerlo con un nome unico, distintivo, di proprietà, pronunciabile e valido a livello nazionale”;
Brevità e semplicità: il nome di un Brand breve e semplice si trasmette e si ricorda meglio;
Se si pensa di voler trasmettere già con il nome il settore merceologico di appartenenza, allora è bene inserire nel Brand Naming una parola chiave;
Ricerca del Brand e del nome del dominio.
Bisogna assolutamente evitare di ricevere una lettera di contestazione, dopo la pubblicazione e promozione del nuovo Brand (anche dopo anni). Inoltre, in questo momento, bisogna verificare la disponibilità del nome di dominio.
Assicurarsi che ogni Brand abbia un Layout identificativo e che abbia una buona sonorità quando viene pronunciato ad alta voce. Può capitare che un nome abbia un buon potenziale comunicativo, rispetto agli altri nomi di Brand emersi, ma quando lo metti in un annuncio radio o su un pacchetto, potrebbe non funzionare affatto;
Provare i Modelli. Scoprire quali sono i nomi che risuonano meglio al Target. Attraverso un test, si dovrebbe essere in grado di determinare quali nomi sono migliori e quelli da scartare immediatamente.
Monitorare il Brand. Una volta che si stabilisce il nome del Brand, bisogna utilizzarlo in modo coerente in tutte le attività di Marketing. Assicurarsi di condurre una continua ricerca e monitoraggio per accertarsi che il nome del Brand sia ben accolto.
Concetto identificativo del Brand
- MOLISE CITTA IDEALE
- MOLISE IN SINERGIA
- MOLISE TURISMO SINERGIE
- MOLISE SENZA CONFINI
- MOLISE CHIAMA MOLISE
- FORZAMOLISE
- NATURAlmente MOLISE
- INCONTRA MOLISE
- VIAGGIA MOLISE
- GIRA IL MOLISE
- DESTINAZIONE MOLISE
Nomi di blog, menu e carte prepagate
Molisekm0, rievoca la genuinità e la vicinanza
Moliseinside, dentro, coinvolgimento e territorialità
Moliseway, rievoca le strade ma anche il modo di essere
Moliseworld, ognimondoèMolise, fa pensare a un’offerta complessiva e varia, ma anche a tutti i molisani nel mondo
Molisegroup, concetto di gruppo, in tutte le sue declinazioni
Moliseallin, tutti dentro, per i molisani e quelli che si lasciano coinvolgere
Molisetaste, tipicità e assaggio (in senso lato)
Molisestart, partenza, nuovo inizio, rinascita
Molisecommunity, senso di appartenenza a prescindere dal territorio
Molisearound, about, tutto ciò che riguarda il Molise
backtoMolise, riservato ai molisanidiritorno
ilMolisenellaRete, Moliseinrete, enfatizza appartenenza a una rete e sua importanza, ma evoca anche internet
Molisecrowd, che potrebbe evocare, con la folla, anche la rete, la partecipazione, la community ed eventualmente anche una futura raccolta fondi