Rita Frattolillo
Rita Frattolillo è nata nel 1945 a Marcianise, in provincia di Caserta. Ha compiuto i suoi studi tra Roma e Napoli, laureandosi con il massimo dei voti presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli nel 1966. Docente di ruolo di lingue straniere nel Molise, si trasferisce a Campobasso, città in cui vive e lavora dal 1968, conciliando l’impegno scolastico, i doveri di moglie e madre, e i suoi molteplici interessi culturali.
Iscritta all’Ordine nazionale dei giornalisti dal 1988, dai primi anni ’80 inizia un’intensa attività giornalistica, collaborando in particolare con il settimanale Nuovo Molise Oggi, con le riviste Modelli, Molise e Il Bene Comune. Grazie a questa attività scopre la figura della musicista e pittrice di fama internazionale originaria di Torella del Sannio (Campobasso) Elena Ciamarra (1894-1981), e ne diffonde l’opera nel Molise promuovendone presso l’Amministrazione Provinciale di Campobasso la prima retrospettiva e la monografia Elena Ciamarra, di cui stende le note biografiche e cura il coordinamento.
Nello stesso periodo avvia un approfondimento sistematico della produzione letteraria ed artistica a cui segue una costante opera vòlta a divulgare - attraverso scritti, convegni e pubblicazioni - i maggiori esponenti del mondo culturale.
Agli inizi del 1980 il suo vivo interesse per il patrimonio dialettale si traduce nell’esplorazione e nell’analisi dei reperti lessicali che lei stessa raccoglie nei paesi dalla voce degli informatori. Gli studi a carattere storico-filologico che ne seguono, sfociano in un ciclo di trasmissioni radiofoniche (Da noi si parla così, Radiouno, 1986) e in diversi volumi. Il suo interesse per il patrimonio dialettale l'ha portata a condurre studi storico-filologici sulle parlate locali, culminati in pubblicazioni come "Il dialetto di Campobasso" e "Descrizione comparata delle parlate molisane". Ha inoltre co-curato il dizionario bio-bibliografico "Molisani, milleuno profili e biografie" e "Il tempo sospeso. Donne nella storia del Molise", raccogliendo biografie di personalità femminili significative della regione. il saggio Donne nel Risorgimento Molisano («Rivista storica del Sannio», n. 34, 2010);
Curiosamente, la regione Molise era sprovvista di un’opera di consultazione riguardante i personaggi di rilievo del Novecento, e così, l’autrice comincia con l’amica giornalista Barbara Bertolini un coraggioso lavoro di scavo alla ricerca del materiale sui molisani vissuti in regione come di quelli emigrati. L’indagine, estesa all’Europa e oltreoceano, e andata avanti per anni, ha dato i suoi frutti con l’uscita del dizionario bio-bibliografico Molisani, milleuno profili e biografie (Enne, 1998) con Barbara Bertolini. Lingua e dialetto a Montagano nel Sannio tra passato e presente, con Michela D’Alessio (Enne, 2003).
La consapevolezza, poi, che le figure femminili di spicco non avevano trovato voce, spinge l’autrice e Barbara Bertolini a iniziare una nuova e altrettanto difficoltosa indagine, passando al setaccio otto secoli di storia attraverso documenti d’archivio, rogiti, fonti e carte di ogni genere. Il risultato è Il tempo sospeso Donne nella storia del Molise (Filopoli, 2007) raccontate insieme a Barbara Bertolini, primo libro nel panorama editoriale ragionale a raccogliere in una galleria ideale le protagoniste del mondo politico, sociale, culturale, raccontate con una scrittura che unisce sapientemente storia, biografia e genere letterario. Alle radici del dialetto di Riccia. Lingua e dialetto a confronto (saggio, in Lingua e dialetto a Riccia e nell’area del Fortore, Trediciarchi, 2013); il romanzo Le ali del ritorno (Gedi, 2017). Il volume L’infanzia migrante tra realtà e rappresentazione letteraria (1861-1920), Iannone, 2020. Cura da anni il blog Biografiedidonneprotagoniste con B.Bertolini e il blog di recensioni, curiosità e viaggi Cerchinell’acqua.
Tra le sue opere più recenti, si annovera il romanzo storico "Con gli occhi di Agnese. Il sogno di Bernardino Musenga: Campobasso città giardino", pubblicato nel 2023, che esplora la vita dell'architetto Bernardino Musenga attraverso la prospettiva della moglie Agnese.
Ancor oggi Rita Frattolillo continua a contribuire attivamente alla valorizzazione della cultura molisana attraverso le sue ricerche, pubblicazioni e partecipazioni a eventi culturali.